100 gr. Alga dulse | Limone scorza |
1 bicchiere vino bianco | 5 gr. Pepe in grani |
1 foglia di alloro | 1 ciuffetto di basilico |
1 ciuffetto di prezzemolo |
1 calamaro |
1 seppia |
2 gamberi rossi | 2 scampi |
2 mazzancolle | 4 cozze |
4 vongole veraci | olio extravergine di oliva |
2 tentacoli di piovra | basilico |
aglio | origano |
4 zucchine verdi |
1 spicchi d’aglio piccolo tritato fine. |
1 ciuffetto di basilico | Olio extra vergine di oliva |
Brodo vegetale | 4 cozze |
Per l’insalata di mare
Porre nella base della pentola VapSì multiuso l’acqua e aromatizzare il tutto con gli ingredienti elencati in ricetta. Dopo aver pulito tutti il pesce indicato in ricetta, posizionarlo sulla griglia forata del VapSì per cuocerlo a vapore utilizzando l’acqua aromatizzata preparata in precedenza. Terminata la cottura fare raffreddare il tutto in una ciotola capiente poi unire il pesce e condirlo con olio, sale, pepe, basilico, timo e origano.
Per l’umido di zucchine
Utilizzando la base del VapSì multiuso, porre un filo di olio extra vergine di oliva fare rolosare a fuoco vivo l’aglio, aggiungervi poi le zucchine tagliate a losanghe, qualche foglia di basilico e aggiungervi un mestolino di brodo e coprire con il coperchio. Lasciare stufare piano piano finché le zucchine non saranno cotte, il composto dovrà risultare umido e non troppo asciutto. Salare e pepare.
Porre l’umido di zucchine alla base del piatti.
Vapsì wok Ø 24cm
Tagliere in bambù
Coltello Spelucchino
Coltello Chef
Coltello Santoku
Mestolo
*le immagini appartengono ai legittimi proprietari
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240 gr di pasta mista corta
|
200 gr di provola affumicata |
2 patate a pasta gialla | 20 gamberi rossi di Gallipoli |
olio extravergine di oliva qb | 1 piccola cipolla |
Concentrato di pomodoro | Basilico 1 mazzetto |
Brodo vegetale per cottura patate q.b |
Casseruola 2 maniglie Ø 24cm
Casseruola 2 maniglie Ø 28cm
PastaSì 1,5lt
Coltello Santoku
Coltello Chef
Tagliere in bambù
In una casseruola 2 maniglie unire alle patate precedentemente tagliate a cubetti con un coltello Chef la cipolla a brunoise, rosolare il tutto per qualche minuto poi aggiungervi un cucchiaino di concentrato di pomodoro qualche foglia di basilico e coprire con il brodo vegetale preparato a parte in un’altra casseruola. Lasciare poi cuocere a fuoco lento fino a che le patate non saranno cotte e tenderanno a sfaldarsi all’ interno della casseruola.
Utilizzando un tagliere in bambù pulire i gamberi rossi dal carapace, eliminare il budellino centrale e batterli con un coltello Santoku, aggiungervi un filo di olio qualche granello fior di sale formare poi delle quenelles.
All’ interno di una PastaSì 1,5lt cuocere la pasta mista, una volta cotta scolarla tramite l’apposito coperchio poi unirla alle patate e mantecare con la provola affumicata fuori dal fuoco.
Dovrà risultare una zuppa cremosa non troppo brodosa.
Aggiungervi il prezzemolo tritato fine con un coltello Chef.
Porre in capienti ciotole pasta patate e provola sovrapporvi una quenelles di gamberi rossi un filo di olio e decorare con un ciuffetto di erbe aromatiche.
*le immagini appartengono ai legittimi proprietari
]]>500 gr di patate vecchie cotte al forno | 125 gr di farina 00 |
70 gr di burro | 70 gr di parmigiano |
1 tuorlo d’uovo | 20 tartufi di mare |
250 gr di pomodorini datterini | Aglio 4 spicchi |
Prezzemolo 1 ciuffo | Basilico 1 ciuffo |
Olio extravergine di oliva terre francescane |
Padella alta Ø 28cm oppure Ø32cm
Casseruola 2 maniglie Ø 20cm
PastaSì 5lt
Coltello Multiuso
Porre la fonduta di pomodoro al centro del piatto, sovrapporvi gli gnocchi con i tartufi di mare e nappare con un filo di olio.
*le immagini appartengono ai legittimi proprietari
]]>200 gr di spaghetti all’uovo alla chitarra | 1 astice di circa 600 gr |
1 piccola carota | 1 piccola zucchina |
Mezzo peperone giallo | Mezzo peperone rosso |
Prezzemolo tritato | Olio extravergine q.b. |
1 scalogno | 1 ciuffo di prezzemolo |
5 foglie di basilico | 4 fili di erba cipollina |
Sale e Pepe qb |
Porre gli spaghetti alla chitarra in quattro ciotole individuali e servire tiepidi.
VapSì wok Ø 24cm
PastaSì 7lt
PastaSì 5lt
Tagliere in bambù
Coltello Spelucchino
Coltelli multiuso
Coltello Santoku
*le immagini appartengono ai legittimi proprietari
]]>250gr funghi chiodini | alloro |
salvia | 1 arancio |
1 limone | aceto bianco 0,75lt |
pepe in grani | zucchero 50 gr |
Lasagnera rettangolare 30x21,5cm
Padella alta Ø 24cm
Tegame jumbo 2 maniglie Ø 32cm
Sfogliare le cipolline dalla buccia, condirle con zucchero, sale, la stecca di vaniglia, olio, pepe e l'arancia spaccata in 4 pezzi. Aggiungere poi l'aceto bianco, un goccio di acqua e cuocere in forno a 170 gr in una lasagnera rettangolare. Una volta cotte, saranno morbide e caramellate, lasciarle raffreddare.
In padella rosolare i chiodini con olio e aglio per un paio di minuti.
A parte disossare le quaglie, marinarle con sale, pepe e olio per un paio di ore, cuocerle poi in padella a fuoco vivo per un paio di minuti, sia i petti che le cosce, con salvia, rosmarino, aglio e il limone spaccato in grossi pezzi. Aggiustare di sale.
Disporre in piatti individuali le cipolline, sovrapporvi le quaglie e poi i funghi. Condire con un filo di olio e a piacere una spolverata di prezzemolo e qualche goccio di saba caramellata (mosto di uva cotto) a piacere.
*le immagini appartengono ai legittimi proprietari
280g di garganelli | 8 mazzancolle |
16 pomodorini | 2 patate |
basilico e aglio |
200g fagioli bianchi | cipolla e aglio |
olio extra vergine di oliva | 50g pancetta arrotolata |
rosmarino, salvia, timo | 1 lt brodo di pollo |
sale e pepe |
Casseruola 2 maniglie Ø 20cm
Tegame 2 maniglie Ø 28cm
PastaSì 5lt
Coltello Santoku
Coltello Spelucchino
Mestolo
Per il fondente di fagioli preparare in una casseruola un fondo con aglio, cipolla e pancetta arrotolata, far soffriggere e unire quindi i fagioli, le erbe aromatiche, bagnare con il brodo e portare a cottura. Una volta cotto mixare il tutto aggiungendo olio extra vergine di oliva. In tegame a parte mettere olio, cipolla, aglio e aggiungere i pomodorini tagliati a metà con un coltello Spelucchino, il basilico e far appassire rapidamente. A questo punto unire le mazzancolle sgusciate e tagliate a pezzettini con un coltello Santoku, salare e pepare. Cuocere i garganelli in acqua bollente salata, saltarli quindi nella salsa di pomodorini e mazzancolle.
Stendere un velo di fondente di fagioli sul piatto, adagiarvi i garganelli e guarnire con una cima di basilico. Completare con un filo di olio extra vergine di oliva a crudo.
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]]>4 medaglioni di lombo di agnello (carré scalzato 8 coste) | 4 fette di pancetta affumicata |
1 cucchiaio di paprika dolce | 1 peperoncino |
sale e pepe | 1 bicchierino di mandarinetto |
1 arancia | 1 cucchiaio di miele millefiori |
1 spicchio di aglio in camicia | 1 rametto di rosmarino |
1 bicchiere di fondo bruno o sugo di vitello | 8 piccoli peperoni verdi friggitelli |
1 pizzico di origano selvatico |
Padella alta Ø 28cm
Casseruola 2 maniglie Ø 24cm
Schiumarla
Coltello Spelucchino
Avvolgere i medaglioni di agnello con la pancetta affumicata e marinarli in olio, aglio e rosmarino. A parte in una padella unire a freddo il miele, la paprika, il mandarinetto, il peperoncino, il succo di 1 arancia e un po’ di fondo bruno. Fare ridurre il tutto, a ¾ di cottura aggiungere un po’ di rosmarino e aggiustare di sale. Terminata la cottura filtrare il tutto. Cuocere in padella i medaglioni di agnello a fuoco vivo con olio, aglio e rosmarino. Terminare la cottura in forno molto alto per dare una bella doratura alla carne.
Friggere i peperoni con olio in una casseruola a bordi alti per un paio di minuti poi sollevarli con l’ausilio di una Schiumarola. Questo passaggio serve per togliere la buccia. Dopo averli spellati con un coltello Spelucchino condirli con olio, origano, sale e pepe.
Mettere i medaglioni di agnello in 4 piatti, guarnire con i peperoni marinati e nappare la carne con la salsa alla paprika e un filo di olio.
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]]>500 gr. di lenticchie | Brodo q.b. |
1 patata | 1 stecca di sedano |
1 carota | ½ cipolla |
100 gr di parmigiano | 20 gamberi rossi |
200 gr di polpa di pollo lessato | 1 bianco d’uovo |
farina di riso | 1 noce di burro |
qualche foglia di salvia |
Casseruola 2 maniglie Ø 20cm
Casseruola 2 maniglie Ø 24cm
Padella alta Ø 28cm
Coperchio dosaroma Ø 24cm
PastaSì 5lt
Tagliere in bambù
Coltello Chef
Coltello Santoku
Mestolo
In una Casseruola mettere per qualche ora le lenticchie a bagno in acqua fredda e poi lessarle. A parte rosolare in un’altra Casseruola sedano, carota e cipolla (precedentemente tagliate con un coltello Chef) con olio extravergine, aggiungevi le lenticchie lessate, aggiungere il brodo e cuocere per circa un’ora utilizzando un coperchio dosaroma. A ¾ di cottura aggiungervi la patata tagliata a cubetti e aggiustare di sale e pepe.
Utilizzando il Tagliere in bambù battere con un coltello Santoku i gamberi precedentemente sgusciati e la polpa di pollo precedentemente bollita in abbondante acqua salata (anche la parte della coscia), aggiungere un goccio di bianco d’uovo montato, 100 gr di parmigiano reggiano, sale e pepe. Formare delle palline e passarle nella farina di riso, rosolarle poi in padella per un paio di minuti con burro e salvia.
Con un Mestolo porre la zuppa di lenticchie nelle ciotole, sovrapporvi le polpettine di gamberi e pollo e guarnire con olio extravergine di oliva.
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]]>700 gr di passata di pomodoro | 25 foglie di basilico |
1 piccola cipolla | 4 spicchi di aglio |
1 pizzico di zucchero | 500 gr di pane senza crosta non troppo fresco |
sale | 100 gr di pecorino di Pienza |
pepe | stracciatela al latte 480 gr |
Casseruola 2 maniglie Ø 24cm
Lasagnera 30x21,5cm
Casseruola 2 maniglie Ø 28cm
Coperchio Dosaroma Ø 28cm
Coltello Chef
In una casseruola rosolare olio, aglio e cipolla. Aggiungervi la passata di pomodoro, il basilico, sale, pepe, un pizzico di zucchero e un goccio di acqua. Portare il tutto a cottura per circa 15 minuti. A parte unire in una lasagnera rettangolare da forno il pane con olio e aglio, aggiungervi del pecorino grattato e passarlo nel grill del forno per qualche minuto. Mettere il pane in un’altra casseruola con coperchio dosaroma, aggiungervi la salsa di pomodoro e cuocere. Sarà pronta quando diventerà tutta amalgamata. Terminata la cottura battere a coltello la pappa con un coltello Chef.
Utilizzando apposito Mestolo porre nelle fondine la pappa al pomodoro, sovrapporvi un cucchiaio di stracciatella al latte, una spolverata di pepe di mulinello, un filo di olio e una spolverata di origano selvatico.
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]]>250 gr di fregula sarda | 1 scalogno |
220 gr di zucca mantovana | 600 gr di tartufi di mare con guscio |
600 gr di vongole veraci con guscio | 600 gr di cozze pelose pugliesi |
8 capesante sgusciate | 2 spicchi di aglio |
timo 2 rametti | prezzemolo un ciuffo |
100 gr di pecorino di Pienza grattugiato |
Padella alta Ø 28cm
PastaSì 5lt
Casseruola 2 maniglie Ø 24cm
Tagliere in bambù
Coltello Multiuso
Mestolo
Pulire le capesante e marinarle con olio, aglio e timo. A parte, in una padella a bordo alto, aprire cozze, vongole e tartufi di mare con olio, aglio e prezzemolo. Sgusciare tutti i molluschi e condirli con olio, sale e pepe. In una pentola preparare un brodo vegetale e tenerlo a bollore. In una casseruola con il bordo alto stufare lo scalogno tritato con un filo di olio extravergine, aggiungervi la fregula e tostarla, poi continuare la cottura versando il brodo caldo. A metà cottura aggiungere la zucca tagliata a cubetti grossi e continuare la cottura altri 15 minuti circa. Terminata la cottura mantecare la fregula con olio e pecorino.
Preparare un soffritto di molluschi passandoli leggermente in padella con olio e timo, porre la fregula nelle cocotte, aggiungere il soffritto di molluschi e guarnire con un pizzico di prezzemolo tritato.
*le immagini appartengono ai legittimi proprietari
]]>200gr di pangrattatto | 300gr di parmigiano |
sale, pepe, noce moscata | buccia di mezzo limone grattugiata |
5 tuorli d’uovo | 1 uovo intero |
1 litro di brodo di vegetale |
500 gr di tartufi | Acqua |
Aglio | Prezzemolo |
Olio extravergine |
4 gamberi | 2 calamari piccoli |
2 seppie | Cozze e vongole 500 gr |
500g di tartufi di mare |
Tegame 2 maniglie Ø 28cm
Casseruola 1 manico Ø 16cm
PastaSì 5lt
Padella alta Ø 32cm
Mestolo
Tagliere in bambù
Coltello Santoku
Per i passatelli
Impastare il pane, il parmigiano, le uova, il sale, la noce moscata e la buccia di limone fino a che il composto sarà ben omogeneo.
Per il brodo di tartufi
Preparare in un tegame antiaderente un soffritto con olio, aglio e prezzemolo, quando inizia a sfrigolare mettere i tartufi e 2 mestoli d’acqua. Cuocere fino a quando non si saranno aperti tutti, filtrate l’acqua di cottura e rimetterla in un pentolino con un filo d’olio. Tenere da parte in caldo.
Per lo scoglio
Pulire tutto il pesce, tagliare i calamari e le seppie a striscioline e i gamberi a metà utilizzando un Tagliere in bambù e un Coltello Santoku Cuocere il pesce passandolo in padella con olio, aglio e prezzemolo. Salare, pepare e tenerlo da parte.
Mettere parte dell’impasto dei passateli in uno schiacciapatate e cuocerli in una pentola PastaSì in un brodo vegetale, inizialmente a pieno bollore e successivamente abbassando il fuoco.
Disporre al centro del piatto 2 cucchiai di brodo tiepido di tartufi, adagiare sopra i passatelli e per finire l’insalata di scoglio. Completare con un filo d’olio.
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]]>280 gr di riso Carnaroli | 1 scalogno |
4 manciate di spinacini novelli freschi | 1 litro di brodo vegetale |
150 gr di parmigiano | sale pepe noce moscata |
mezza lingua di manzo salmistrata | 200 gr di animelle di vitello pulite e sbollentate |
1 sedano | 1 carota |
1 cipolla | aglio |
salvia | rosmarino |
240 gr. di gorgonzola
|
240 gr. di panna da dolci |
100 gr. di latte | 1 foglia di alloro |
Casseruola 2 maniglie Ø 24cm
Padella alta Ø 28cm
Casseruola 2 maniglie Ø 20cm
Casseruola 1 manico Ø 16cm
Tegame 2 maniglie Ø 28cm
Coperchio dosaroma Ø 28cm
Tagliere in Bambù
Coltello Spelucchino
Cucchiaione
Mestolo
In una casseruola capiente cuocere la lingua di manzo salmistrata in acqua salata e aromatizzata con sedano carota e cipolla tagliate con l’ausilio di un tagliere in bambù ed un coltello Spelucchino. Terminata la cottura tagliare la lingua a cubettoni con un coltello Chef, ripassarla in padella con burro e salvia e tenerla in parte al caldo. Cuocere in acqua salata le animelle, spellarle e sgranarle a piccoli pezzi, poi ripassarle al burro con aglio e rosmarino. Per la fonduta, unire il gorgonzola, la panna, il latte e l’alloro in una casseruola 1 manico e cuocere il tutto a fuoco molto basso mescolando con l’aiuto di un Cucchiaione.
In un tegame fare sudare lo scalogno precedentemente tritato, aggiungervi il riso e farlo tostare, sfumare con un goccio di vino bianco inserito tramite il coperchio dosaroma, successivamente aggiungere il brodo lentamente con apposito Mestolo e ricoprire. A metà cottura aggiungere il gorgonzola e continuare la cottura.
Terminata la cottura aggiungere gli spinacini.
Con un Cucchiaione mantecare fuori dal fuoco con burro ghiacciato, parmigiano e una spolverata di noce moscata. Aggiustare di sale e pepe.
Porre in 4 fondine il riso al gorgonzola e spinaci e sovrapporvi la lingua e le animelle. Servire caldo.
*le immagini appartengono ai legittimi proprietari
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